Quanto Basta, scritto tra l’aprile del 2020 e il maggio del 2021, nasce dalla voglia di contribuire.
Infatti mi sono reso conto che in quindici anni di attività imprenditoriale con la Efit ho acquisito una notevole esperienza manageriale, tipica degli imprenditori di PMI di prima generazione che sono alle prese con difficili interpretazioni strategiche e problematiche quotidiane in una società veloce e turbolenta.
Avevo, infatti, iniziato a notare che quando insegnavo strategia aziendale e marketing ai frequentanti dei miei corsi c’era un “vuoto” da colmare nella cultura d’impresa e nell’operatività. Quella fu la molla che mi portò dall’idea alla realizzazione.
Sotto quest’ottica Quanto Basta si pone, quindi, come acceleratore che permette di evitare, di massima, gli errori commessi nel mio apprendistato imprenditoriale.
Il libro rappresenta una divulgazione socio-economica affinché le persone, che desiderano intraprendere, partano già da un livello più avanzato grazie ad una rappresentazione a 360° sul fare impresa. Dentro ci si trova, in effetti, dall’Alfa all’Omega dell’attività aziendale.
È stato pensato per chi vuole iniziare a guardarsi intorno e capirne un po’ di più prima di lanciarsi sul mercato e scritto su misura anche per chi un’attività già ce l’ha: micro imprese, commercianti, studi professionali e artigiani, molti dei quali ancora oggi troppo arretrati nell’approccio cliente centrico.
La struttura concettuale fonda su un presupposto: quando si fa marketing e non se ne è consapevoli si corre un rischio d’impresa troppo elevato. Cosa significa questo? Significa che quando si vende un prodotto o un servizio a cui si attribuisce un prezzo, lo si distribuisce e lo si promuove, comunicandolo, si sta facendo marketing. Pensare che questo aspetto riguardi solo le multinazionali è un grave errore che può condurre a destini non rosei.
Ho cercato di far comprendere ciò sottolineando la caratteristica principale del libro ossia esaltando il concetto di relazione di clientela: un percorso che inizia mettendo il cliente al centro della gestione e su cui si costruisce la storia di marketing, tanto con aspetti psicologici che tecnici. Con Quanto Basta si impara a mettere il cliente al centro del proprio pensiero strategico, superando slogan vuoti e, a volte, ipocriti.
Il testo aiuta altresì a creare degli obiettivi. Questa parola, infatti, che sentiamo ripetere molto spesso nel linguaggio comune e quotidiano bisogna saperla poi interpretare, creando valore per noi stessi. Fissare un obiettivo può essere piacevole ma ci vuole anche tecnica e il libro spiega in modo piuttosto dettagliato come fare.
Inoltre all’interno troviamo tutta una serie di sfumature, come i suggerimenti di altri testi da leggere o riferimenti cinematografici che aiutano ad aprire la mente e guardare le cose sotto una luce diversa.
L’importante è che quando si inizia a leggerlo ci si raffigura un foglio bianco davanti e si comprende che essere ineducati a queste riflessioni è un vantaggio. Oppure bisogna avere l’umiltà, se già si è da tempo in affari, di fare un passo indietro, per agevolare il cambio di cultura, mettendo in discussione alcune pratiche consuetudinarie.
Infine è necessario lavorare molto sull’attitudine di approccio al business: Quanto Basta fornisce delle soluzioni partendo da un punto base. Infatti non è necessario raggiungere il 100% del saper fare le cose per lanciarsi, evitando un inutile perfezionismo, ma sarà sufficiente trovare la propria filosofia “quanto basta”, nulla di diverso dal consiglio d’uso del sale e del pepe nelle ricette di cucina.
Ovviamente come tutti i testi formativi tenderà negli anni ad invecchiare, ma alcune impostazioni resteranno attuali anche in futuro per cui resterà una lettura utile (verrà comunque aggiornata con delle ristampe).
Il libro è edito da Intermedia edizioni di Isabella Gambini che ringrazio, una volta in più, per aver creduto in questo progetto.
Di seguito il link all'intervista di Fabio Toni di Umbria On il 1 luglio 2021 giorno della presentazione di Quanto Basta.